Con “Safety first, la strada verso un lavoro sicuro”,
studenti dei due istituti professionali cittadini sono stati invitati a riflettere su un tema che li toccherà
da vicino quando avranno concluso il percorso scolastico e si affacceranno al mondo del lavoro.
«Gli istituti De Franceschi Pacinotti e Einaudi intendono camminare insieme in una
riflessione condivisa e comune su una questione strategica e più che significativa come la sicurezza – osserva
l’ing. Edoardo Baroncelli docente di Meccanica ed RSPP, coordinatore di questo progetto caldeggiato
dalla preside dott.ssa Elena Pignolo che dirige i due istituti
– la questione è culturale: fondamentale è far capire ai nostri ragazzi che le imprese che investono
di più in sicurezza sono le più efficienti e performanti. Abbiamo una normativa – prosegue l’ing. Baroncelli
– che richiede ad aziende e professionisti impegno e risorse, eppure il numero di infortuni sul lavoro, anche mortali, non diminuisce.
Dobbiamo portare i giovani a riflettere su quali siano i motivi per cui la norma non produce gli effetti desiderati».
Durante la mattinata, che si è svolta il 26 marzo nell’Aula Magna del Seminario Vescovile, sono intervenuti
Luca Mazzi, che all’età di 20 anni è caduto da un ponteggio installato in modo non conforme alla normativa e da quel giorno è costretto su una sedia a rotelle, il dirigente di Inail Massimo Lucchesi e Luca Vienni, Consulente in Materia di Salute e Sicurezza sul lavoro ed RSPP dell’ azienda Mati.
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